Prospettive assistenziali, n. 151, luglio - settembre 2005

 

 

 

Notiziario della Fondazione promozione sociale

 

 

Altri piccoli passi verso una migliore tutela di coloro che diventano non autosufficienti

 

La designazione del tutore

La nostra Fondazione, come ricorderete, oltre ad essere impegnata attivamente nell’attività di tutela dei casi singoli con il Comitato per la difesa dei diritti degli assistiti, e nella promozione del volontariato dei diritti, mediante “La scuola dei diritti Daniela Sessano” (1), in base all’art. 16 dello Statuto può svolgere anche un’azione di tutela più mirata nei riguardi del singolo soggetto, che sia non autosufficiente e non in grado di intendere e volere.

A questo riguardo diverse sono le persone che, prive di contesti famigliari su cui poter contare in caso di perdita dell’autosufficienza a causa di gravi malattie o incidenti traumatici, si sono rivolte alla Fondazione per avere informazioni circa il nostro eventuale supporto.

In cambio di lasciti testamentari o di donazioni modali, quale riconoscimento dell’attività promozionale per le persone in difficoltà svolta dalla Fondazione, esse chiedono la nostra presenza vigile, nel caso in cui – un domani – si trovino ricoverate in una struttura sanitaria o similare, perché malate croniche e non autosufficienti, affette da malattia di Alzheimer o da altre forme di demenza senile o, comunque, in situazioni tali da non poter esprimere i propri bisogni e, quindi, di essere dipendenti in tutto e per tutto dagli altri (2).

Anche mediante l’aiuto generoso di alcuni notai e avvocati, abbiamo preso conoscenza e valutato gli articoli di riferimento del codice civile, ma ben presto ci siamo scontrati con le norme che hanno lo scopo di “difendere” il nostro patrimonio, mentre non prevedono la difesa della nostra dignità di persone quando siamo estremamente fragili ed esposti al volere altrui a causa della gravità delle nostre condizioni di salute.

Tuttavia, non ci siamo arresi e, grazie anche al sostegno di una nostra prima benefattrice, che con pazienza ci ha assecondato nella ricerca della formulazione più idonea, abbiamo finalmente messo a punto un testo riguardante la “designazione del tutore” nella persona del presidente pro tempore della Fondazione.

Detto testo è stato recepito nell’atto notarile che riportiamo ed i cui contenuti dovrebbero facilitare la comprensione delle attività che la Fondazione promozione sociale è in grado di assicurare a chi desidera usufruire delle condizioni previste dall’articolo 16 dello Statuto.

 

Scrittura privata autenticata dal Notaio per la designazione del tutore

 

Io sottoscritta P. L. M. nata a……… il……… residente in……… via……… n. …… codice fiscale……… preso atto delle leggi vigenti e, in particolare, della n. 6/2004, dispongo in piena coscienza e libertà quanto segue:

1. qualora io, a causa di una malattia o handicap invalidante, non sia più in grado di autotutelare la mia persona ed i miei diritti, chiedo che l’autorità giudiziaria competente nomini mio tutore il presidente pro tempore della Fondazione promozione sociale, con sede in Torino, Via Artisti n. 36, nonché mio pro tutore il vice presidente pro tempore della Fonda­zione promozione sociale. Mi sono orientato verso la suddetta Fondazione in quanto, sulla base delle mie conoscenze dirette poiché vi opero come volontaria, è in grado per la sua esperienza e per le finalità perseguite di indicare le risposte più adatte alle mie esigenze e di verificare se esse vengono rispettate da coloro che mi curano e mi assistono. Qualora l’autorità giudiziaria non intendesse procedere alla mia interdizione, la designazione di cui sopra vale anche per le funzioni di amministratore di sostegno o di curatore.

2. confido che il Giudice tutelare, previo il sopra precisato accertamento delle mie condizioni di incapacità, confermi al mio tutore o al mio amministra­tore di sostegno o al mio curatore le seguenti funzioni:

a) richiedere il mio ricovero presso idonea struttura sanitaria o socio-sanitaria;

b) verificare l’idoneità funzionale della struttura di degenza, assumendo le iniziative occorrenti affinché, sulla base delle prestazioni a cui ho diritto secondo le vigenti disposizioni nazionali e regionali, mi vengano assicurate le necessarie cure e il miglior benessere possibile;

c) verificare la correttezza delle cure medico-infermieristiche e riabilitative, ivi compreso il controllo delle misure idonee alla prevenzione delle piaghe da decubito e le misure dirette ad evitare ogni forma di accanimento terapeutico ed ogni altra condizione lesiva della mia salute e del mio benessere;

d) verifica dell’igiene ambientale e personale;

e) verifica della qualità e quantità del vitto che mi viene somministrato;

f) assumere tutte le iniziative che ritiene necessarie per ottenere dagli enti tenuti ad intervenire prestazioni adeguate alle mie esigenze.

3. Nel caso in cui la struttura in cui sono degente non fornisca, a giudizio esclusivo del mio tutore o del mio amministratore di sostegno o del mio curatore, prestazioni adeguate alle mie esigenze, lo stesso mio tutore o mio amministratore di sostegno o mio curatore è autorizzato a disporre il mio trasferimento in altra valida istituzione.

4. Per l’espletamento dei compiti in precedenza indicati, il mio tutore o il mio amministratore di sostegno o il mio curatore è delegato a richiedere agli amministratori dei servizi sanitari, socio-sanitari e di qualsiasi altro settore, nonché ai medici e ad altro personale tutte le notizie che ritiene utili.

5. Con la presente, anche ai sensi delle vigenti disposizioni di legge in materia di protezione dei dati personali, autorizzo i soggetti di cui sopra a fornire al mio tutore o al mio amministratore di sostegno o al mio curatore o ad un delegato delle suddette persone tutte le informazioni che riguardano le mie condizioni di salute e tutte le informazioni di qualsiasi altro genere che verranno loro richieste.

 

Autenticazione

Certifico io sottoscritto……… Notaio alla sede di………, iscritto al Collegio notarile di………, che previa rinuncia col mio consenso all’assistenza di testimoni, la signora P. L. M. nata a……… il……… residente in……… via……… n. …… della cui identità personale io Notaio sono certo, ha sottoscritto di proprio pugno alla mia presenza la dichiarazione che precede.

Data ................             Firma  e timbro del Notaio

 

Un vuoto da coprire

 

La designazione di cui sopra presuppone però l’emanazione di provvedimenti da parte dell’Autorità giudiziaria perché nessun tutore (o curatore, o amministratore di sostegno o provvisorio) può svolgere la sua funzione se non viene nominato dal giudice tutelare.

E che succede se, ad esempio, l’interessato viene investito, portato al pronto soccorso e perde improvvisamente le sue facoltà di difesa? Chi può tutelarlo e intervenire in difesa dei suoi diritti?

Al momento, in base alle norme vigenti, nessuno potrebbe agire a nome e per conto della nostra benefattrice, neppure il presidente della Fondazione, benché designato con atto presso un notaio, perché in ogni caso occorre l’intervento del Giudice.

Di qui è nata anche l’esigenza di promuovere la presentazione della proposta di legge che illustriamo nell’editoriale di questo stesso numero e che ci auguriamo  il Parlamento approvi al più presto.

Nell’attesa dell’approvazione del suddetto disegno di legge, è stata predisposta dalla Fondazione promozione sociale la scrittura privata, che riproduciamo, mediante la quale viene designato il soggetto incaricato di intervenire nel periodo intercorrente dal momento in cui si manifesta l’evento invalidante e la nomina da parte dell’autorità giudiziaria del tutore o del curatore o dell’amministratore di sostegno o provvisorio.

 

Delega alla Fondazione promozione sociale

Premesso che io sottoscritta  P.  L.  M.  residente in  …………  via …………  n. …..… codice  fiscale ………, come risulta dall’allegata fotocopia della scrittura privata del………, autenticata dal Notaio………, ho designato il presidente pro tempore della Fondazione promozione sociale, con sede in Torino, via Artisti 36, quale mio tutore o amministratore di sostegno o curatore, con la presente, in piena coscienza e libertà, qualora a causa di una malattia o di un handicap invalidante, non sia più in grado di provvedere autonomamente alla tutela delle proprie esigenze e diritti, delego lo stesso presidente pro tempore della Fondazione promozione sociale, a richiedere a mio nome e conto agli Amministratori e al personale dei servizi sanitari, socio-sanitari di qualsiasi luogo e settore di attività, nonché ai medici e al personale dei Comuni, delle Asl e degli altri enti e organismi pubblici e privati, tutte le notizie ritenute utili dallo stesso presidente. Pertanto, con la presente, anche ai sensi delle vigenti disposizioni di legge in materia di protezione dei dati personali, autorizzo i soggetti di cui sopra a fornire al suddetto presidente pro tempore della Fondazione promozione sociale tutte le informazioni che riguardano le mie condizioni di salute e tutte le notizie di qualsiasi altro genere che verranno loro richieste, autorizzandoli espressamente al trattamento dei dati ai sensi della legge 196/2003.

Inoltre, sempre che io non sia in grado di provvedere autonomamente alla tutela delle mie esigenze e dei miei diritti, delego il sopra indicato presidente della Fondazione promozione sociale a svolgere, fino a quando l’autorità giudiziaria non abbia provveduto alla nomina del mio tutore o amministratore di sostegno o amministratore provvisorio o curatore, le seguenti funzioni:

a) richiedere il mio ricovero presso idonea struttura sanitaria o socio-sanitaria;

b) verificare l’idoneità funzionale della struttura di degenza, assumendo le iniziative occorrenti affinché, sulla base delle prestazioni a cui ho diritto secondo le vigenti disposizioni nazionali e regionali, mi vengano assicurate le necessarie cure e il miglior benessere possibile;

c) verificare la correttezza delle cure medico-infermieristiche, nonché – occorrendo – quelle riabilitative, ivi compreso il controllo degli interventi assunti per la prevenzione delle piaghe da decubito e le misure dirette ad evitare ogni forma di accanimento terapeutico e ogni altra condizione lesiva della mia salute e del mio benessere;

d) verifica dell’igiene ambientale e personale;

e) verifica della qualità e quantità del vitto che mi viene somministrato;

f) assumere tutte le iniziative ritenute necessarie per ottenere prestazioni adeguate alle mie esigenze dagli enti tenuti ad intervenire, comprese quelle occorrenti per l’eliminazione, in tutta la misura possibile, del dolore.

Preciso che le funzioni di cui sopra coincidono con le richieste contenute nella sopra citata designazione di tutore e che il presidente pro tempore della Fondazione promozione sociale può svolgere tutte le funzioni sopra indicate sia direttamente, sia tramite persone di sua fiducia.

La delega di cui ai punti precedenti non riguarda i miei interessi patrimoniali.

Data………

 

Dichiarazione

Le sottoscritte A. F. nata a………… il ………… residente in………… via……… n…… codice fiscale ……… e C. R. nata a……… il……… residente in……… via……… n. …… codice fiscale………, dichiarano che la signora P. L. M. nata a ………… il………… residente in………… via………… n. …… codice fiscale ………, della cui identità, libertà e consapevolezza di agire siamo certe, ha sottoscritto in data odierna a Torino, Via Artisti 36 e di proprio pugno alla nostra presenza la dichiarazione che precede.

Si allegano le fotocopie delle carte d’identità di A. F., C. R. e P. L. M.

Data * ………

 

 

 

(1) Chi è interessato a conoscere le nostre attività può consultare il sito www.fondazionepromozionesociale.it oppure richiedere telefonicamente (011-812.44.69) o per fax (011-812.25.95) il nostro opuscolo informativo.

(2) Altri soggetti interessati, oltre agli anziani cronici non autosufficienti, ai malati di Alzheimer ed ai pazienti colpiti da altre forme di demenza, possono essere le persone con handicap intellettivo in situazione di gravità. Il loro caso verrà affrontato nel prossimo notiziario.

* Al fine di fornire la garanzia della data in cui è stata rilasciata la delega in oggetto, nel testo originale è stato apposto un francobollo di euro 0,45 che è stato annullato da un ufficio postale nello stesso giorno in cui la delega è stata sottoscritta.

 

 

www.fondazionepromozionesociale.it