Prospettive assistenziali, n. 146, aprile-giugno 2004

 

 

PETIZIONE CONTRO LE ILLEGALI RICHIESTE DI CONTRIBUTI ECONOMICI: UNA PROFICUA INTESA FRA ASSOCIAZIONI DI VOLONTARIATO E ALTRI GRUPPI DI BASE DELLA LOMBARDIA E DEL PIEMONTE

 

Non solo in Piemonte, ma anche in Lombardia è in corso, su iniziativa di associazioni di volontariato e di altre organizzazioni di base, la raccolta di firme per presentare alle autorità regionali, nonchè ai Sindaci e ai Direttori generali delle Asl, le rispettive petizioni contro le illegittime richieste di contributi economici.

Nelle due petizioni, sostanzialmente uguali, si chiede la sollecita approvazione di provvedimenti diretti all’attuazione delle vigenti norme di legge che non consentono ai Comuni singoli e associati, nonchè alle Asl e agli altri enti pubblici di pretendere contributi economici:

• da tutti i parenti non conviventi (art. 2 del testo unificato dei decreti legislativi 109/1998 e 130/2000);

• dai congiunti, anche se conviventi, degli ultrasessantacinquenni non autosufficienti e dei soggetti con handicap grave (comma 2 ter dell’articolo 3 del testo di cui sopra).

In Lombardia l’iniziativa è stata assunta dalle seguenti organizzazioni: Associazione senza limiti, Acfa (Associazione colognese famiglie anziani), Fap-Acli (Federazione anziani e pensionati), Asvap Como, Unione samaritana, Comitato ospiti e parenti della Rsa di via Gleno – Bergamo, Cps Bollate, Associazione presente e futuro, Comitato ospiti e parenti Rsa Pertini di Garbagnate, Centro diritti del cittadino, Associazione dialoghi necessari, Medicina democratica, Ledha. Aderiscono, inoltre, famiglie con parenti disabili gravi e anziani non autosufficienti.

Le funzioni di segreteria sono svolte dall’Associazione senza limiti, via Carracci 2, Milano, cell. 335/808.73.71.

Per quanto riguarda il Piemonte (1) il Comitato promotore è costituito da: Alzheimer Piemonte, Auser, Avo (Associazione volontari ospedalieri), Cpd (Consulta per le persone in difficoltà), Csa-Utim (Coordinamento sanità e assistenza fra i movimenti di base-Unione per la tutela degli insufficienti mentali), Diapsi (Difesa ammalati psichici), Gruppi di volontariato vincenziano, Sea Italia (Servizio emergenza anziani), Società di S. Vincenzo de Paoli.

La segreteria è affidata all’Avo, via San Marino 10, 10134 Torino, e-mail: info@avotorino.it; tel. 011/319.89.18 - 011/318.76.34 – fax 011/319.89.18.

 

 

 

 

 

(1)  Il testo della petizione piemontese è stato allegato al n. 145, 2004 di Prospettive assistenziali.

 

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