Prospettive assistenziali, n. 118, aprile-giugno 1997

 

 

Notiziario dell'Associazione nazionale famiglie adottive e affidatarie

 

 

ADOZIONE, AFFIDO E SCUOLA UN SEMINARIO DI STUDIO ED UN CORSO DI AGGIORNAMENTO

 

Molto spesso, a scuola le nostre famiglie si scontrano con alcuni problemi. Riferiamo alcuni fatti realmente accaduti:

1) La poesia di Maria per la festa del papà: «Papà ti voglio bene perché il tuo sangue scor­re nelle mie vene...».

Siamo proprio sicuri che il bene che Maria vuole al suo papà sia legato alla consanguineità? Maria è la figlia di origine africana di un nostro socio.

2) Un componimento del ciclo elementare: "Racconta la tua storia e quella della tua fami­glia": «Mi chiamo Pierino, sono figlio unico e mia mamma si chiama Giuseppina... le mie so­relle si chiamano Maria e Maddalena... con Lui­gi e Francesco, che sono i miei genitori ho fatto una vacanza bellissima...».

La maestra conosceva la situazione di Pierino che è in affidamento ma che cosa avranno capito i suoi compagni?

3) Nel caso di Mira, invece, la cosa è stata molto più semplice: Alla richiesta di portare le foto di quando era piccola, ha portato quelle di sua sorella Nadia.

Mira è indiana, scura di pelle e con gli occhi ne­ri, ed è stata adottata a sette anni; Nadia, sua so­rella, è polacca, bionda e con gli occhi azzurri e, all'epoca dei fatti che vi ho raccontato, aveva due anni. Il suo stato era noto agli insegnanti (anche perché Mira non è bianca come i suoi genitori), era proprio necessario metterla in difficoltà?

Naturalmente questi piccoli fatti rappresenta­no problemi non rilevanti ma che, purtroppo, ac­cadono a volte per semplice disattenzione o, al­tre volte, perché molti insegnanti non sono pré­parati ad affrontarli.

Per aiutare questi bambini ed i loro insegnanti I'ANFAA di Genova ha proposto all'IRRSAE (Isti­tuto Regionale di Ricerca, Sperimentazione e Aggiornamento Educativo) Liguria di organizza­re iniziative per sensibilizzare la scuola attorno alle problematiche relative alla famiglia in diffi­coltà, ai minori adottati ed a quelli in affidamento con un'attenzione particolare ad alcuni aspetti emergenti quali l'affido e l'adozione di minori portatori di handicap, l'adozione internazionale, la società multietnica e la trasformazione delle famiglie.

Siamo partiti un po' preoccupati perché non avevamo proprio un'idea su quale sarebbe stata la disponibilità dell'IRRSAE Liguria ma, per fortu­na, la risposta è stata enormemente superiore ad ogni più rosea aspettativa.

Carla Ida Salviati, coordinatrice editoriale dell'IRRSAE, ha accolto con entusiasmo la no­stra proposta ed ha avviato le procedure neces­sarie per mettere in circolo l'iniziativa e, con la collaborazione del Comune e della Provincia di Genova e del Provveditorato agli studi, si è deci­so di organizzare una giornata di studio ed un successivo corso di aggiornamento.

Si è quindi costituito un gruppo di lavoro cui hanno partecipato, invero con grande attenzio­ne ed impegno, i rappresentanti del Comune, della Provincia, del Provveditorato agli studi, gli ispettori tecnici della Soprintendenza scolastica per la Liguria oltre, ovviamente, a diversi opera­tori dell'IRRSAE stessa e dell'ANFAA.

L'obiettivo era quello di avviare una fase di in­formazione e di formazione per il mondo della scuola attorno alle problematiche emergenti della famiglia che cambia, dell'affido, dell'ado­zione (sia nazionale che internazionale) e della famiglia in difficoltà in genere.

In pochi mesi, si è così organizzata la manife­stazione che, anche in questo caso, ha avuto un successo molto superiore ad ogni previsione.

Alla giornata di studio hanno partecipato circa 400 persone (per la maggior parte insegnanti ma c'erano anche famiglie, studenti, funzionari dell'Ufficio minori del Ministero di grazia e giusti­zia, rappresentanti dell'Ufficio Minori della Que­stura, operatori, ecc.) ed al successivo corso di aggiornamento, che era riservato a soli 40 do­centi delle scuole dell'infanzia, materne, ele­mentari e medie, hanno chiesto di partecipare oltre 180 persone.

A conferma del grande successo della mani­festazione, all'apertura dei lavori della giornata di studio che si è svolta il 21 marzo 1997 presso la sala del Consiglio Comunale sono intervenuti, il Sindaco di Genova, Adriano Sansa, il Giudice costituzionale Fernanda Contri (ex Ministro agli affari sociali), il Provveditore agli studi di Geno­va, gli Assessori alle istituzioni scolastiche ed ai servizi sociali sia del Comune che della Provin­cia di Genova.

II programma dell'iniziativa è stato molto im­pegnativo ed interessante. Nella giornata di stu­dio sono stati trattati gli argomenti: "Modificazio­ni degli stili di vita nella famiglia contemporanea" (Giuliano Carlini - Università di Genova), "Dalla figura di riferimento al sistema delle relazioni multiple" (Walter Fornasa - Università di Parma), "Affido e adozione: la funzione del volontariato dei diritti" (Francesco Santanera), "Ruolo e fun­zioni del Tribunale per i minorenni" (Cristina Maggia - Tribunale per i minorenni di Genova), "La scuola e la famiglia in difficoltà (Salvatore Pagano - Sovrintendenza scolastica Liguria), "Affido e adozione: la funzione dell'Ente Locale" (Maria Deidda - Comune di Genova), 'Il bambino in difficoltà, un'area di incontro per la scuola, la famiglia, il servizio" (Bruno Morchie - Psicologo USL 3 Genova).

La giornata è stata conclusa da una tavola ro­tonda su "Scuola e servizi davanti alla famiglia in difficoltà" (coordinata da Marco Adezzati - Diret­tore didattico e con la partecipazione di Cateri­na Gambino delle Istituzioni scolastiche del Co­mune, Fabrizio Papini - Vicepresidente naziona­le dell'ANFAA, Roberto Pozzar dell'Ufficio Handi­cap del Provveditorato agli studi e Silvano Sara­cino dei Servizi sociali del Comune).

Nel successivo corso di aggiornamento, sud­diviso in sette pomeriggi, si sono affrontati i te­mi: "L'affido: aspetti giuridici, Responsabilità del­le famiglie, dell'Ente locale, della scuola" (Marina Orsini del Tribunale per i minorenni di Genova e Giovanni Minuto dell'ANFAA Genova), "Affido, adozione e handicap" (Andrea Censi - Provvedi­torato agli studi di Savona ed Emilia Musso - IRRSAE Liguria), "Affido e adozione in una socie­tà multietnica e multiculturale. Esperienze e pro­blemi per una scuola della diversità" (Eugenio Massolo - Direttore didattico e Doriana Allegri - Psicopedagogista), "Affido e adozione. Aree di incontro tra scuola, famiglia e Servizi" (Franco Semino - Psicologo e Giovanni Zunino - Fami­glia affidataria dell'ANFAA), "Esperienze di indivi­dualizzazione del PEI (Progetto educativo indivi­dualizzato): l'area antropologica" (Milena Mene­ghin - Provveditorato agli studi e Maddalena Ronconi - IRRSAE Liguria), "Siamo tutti figli adot­tivi. Otto unità didattiche per parlarne a scuola" (Marisa Pavone, Direttrice didattica e Saggista), "Istituto, comunità e scuola. Esperienze e proble­mi" (Laura Maglio - Assistente sociale).

Visto il grande successo dell'iniziativa I'AN­FAA di Genova ha già richiesto all'IRRSAE di ri­petere il corso di aggiornamento per il prossimo anno scolastico sia a Genova che nelle altre Province della Liguria. Riteniamo utile che que­sto tipo di manifestazione sia proposto e realiz­zato anche nelle altre Regioni.

 

 

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