Prospettive assistenziali, n. 55, luglio - settembre 1981

 

 

Specchio nero

 

 

IRREVERSIBILMENTE IRRECUPERABILI

 

La Regione Molise continua a brillare per le iniziative di segregazione e di emarginazione. Nella prima legislatura, con la legge 20 di­cembre 1972 n. 22 «Ricovero di minori, vecchi e inabili indigenti», non solo aveva stabilito che tutti i casi di assistenza dovevano essere attuati mediante l'istituzionalizzazione, ma aveva addirit­tura sancito il diritto al ricovero sia dei minori appartenenti a famiglie con almeno cinque figli a carico, sia degli anziani e degli inabili che non si trovassero in condizioni di provvedere alla loro assistenza.

L'anno scorso, con la legge 23 aprile 1980 n. 10 «Disciplina delle funzioni per la tutela della sa­lute mentale», ha demandato alle Amministrazio­ni provinciali il compito di adottare, entro no­vanta giorni, «un programma di deistituzionaliz­zazione dei lungodegenti psichiatrici» previo ac­certamento di «quanti sono soggetti irreversibil­mente irrecuperabili».

Ancora una volta lo spirito e la lettera della legge 13 maggio 1978 n. 180, che sopprime i ma­nicomi, sono stati brutalmente violati con l'ap­posizione di etichette, prive di alcuna validità scientifica, che sentenziano la morte civile di migliaia di persone.

 

 

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