Prospettive assistenziali, n. 42, aprile-giugno 1978

 

 

Notizie

 

 

COME RICERCARE LE FAMIGLIE E PERSONE AFFIDATARIE

 

Un metodo di lavoro per aggregare, sui proble­mi della comunità e dei servizi, utenti e destina­tari, misurandoli entrambi sulla domanda reale nel territorio, è quello escogitato dal Comune e dalla Provincia di Torino per la ricerca di famiglie affidatarie, un sistema semplice ed efficace: l'af­fisso di volantini nei negozi.

Le risposte sono state superiori alle attese; naturalmente esse devono essere poi attenta­mente vagliate, prima di procedere all'affidamen­to, ma non basta, oltre alla selezione-preparazio­ne iniziale è necessaria una continua assistenza tecnica alle famiglie d'origine e affidatarie ed ai minori. In caso contrario gli affidamenti sono de­stinati a fallire.

In merito all'affidamento educativo di minori si veda la delibera del Comune di Torino riportata nel n. 35 di Prospettive assistenziali.

 

1° volantino del giugno 1976

 

Centro dei servizi di base - Comune e Provin­cia - Via S. Ottavio n. 46 e 48 - telef. 836.209 / 835.213 / 879.105.

QUESTO È UN APPELLO A TUTTI GLI ABITANTI

DEL QUARTIERE VANCHIGLIA-VANCHIGLIETTA.

 

Cerchiamo otto famiglie del Quartiere per otto bambini.

Questi bambini saranno presto inviati in isti­tuto se non si trova il modo di aiutarli diversa­mente.

Un bambino in istituto è sempre un bambino infelice.

L'Ente pubblico corrisponde un rimborso me­dio di lire 100.000 al mese alle famiglie che si offrono di tenere uno di questi bambini presso di sé.

Occorre volergli bene come se fossero figli ma senza alcuna possibilità o pretesa di farne dei propri figli.

Chi si offre per questo importante compito umano e sociale è pregato di telefonare o di ve­nire al più presto al Centro dei Servizi di Base del Comune di Torino o all'équipe psichiatrica della Provincia di Torino agli indirizzi e con i te­lefoni sopra indicati.

Uno psicologo e una assistente sociale si met­teranno subito in contatto con chi si è offerto e, in caso di affidamento, garantiranno un preciso aiuto tecnico per tutta la sua durata.

GLI OPERATORI

DEL CENTRO DEI SERVIZI DI BASE

Via S. Ottavio n. 46 e 48

 

 

2° volantino del marzo 1978

 

SERVIZI SOCIO-SANITARI

DEL QUARTIERE VANCHIGLIA-VANCHIGLIETTA

COMUNE E PROVINCIA DI TORINO

Via S. Ottavio 46 e 48 - tel. 836.209 - 835.213

 

NUOVO APPELLO ALLA POPOLAZIONE DEL QUARTIERE

 

L'anno scorso abbiamo chiesto aiuto alle fami­glie della zona affinché prendessero con sé dei bambini che altrimenti sarebbero stati mandati in istituto.

La risposta è stata assai positiva e si sono tro­vate non solo delle famiglie per quegli otto bam­bini ma anche per altri che si sono rivolti per aiuto in tempi successivi.

 

CERCHIAMO ORA ALTRE FAMIGLIE PER CIN­QUE BAMBINI.

 

L'Ente pubblico, con nuova delibera del Co­mune di Torino, corrisponde ora L. 150.000 al mese per ogni bambino accolto.

Occorre volergli bene come se fossero figli ma senza alcuna possibilità o pretesa di farne dei propri figli.

Chi si offre per questo importante compito umano e sociale è pregato di telefonare o di ve­nire al più presto al Centro dei Servizi di Base del Comune di Torino o all'équipe psichiatrica della Provincia di Torino agli indirizzi e con i te­lefoni sopra indicati.

Uno psicologo ed una assistente sociale si metteranno subito in contatto con chi chi si è offerto e, in caso di affidamento, garantiranno un preciso aiuto tecnico per tutta la sua durata.

 

GLI OPERATORI DEI SERVIZI SOCIO-SANITARI

DEL QUARTIERE 8 - VANCHIGLIA-VANCHIGLIETTA

 

UN BAMBINO IN ISTITUTO È SEMPRE UN BAMBINO INFELICE.

 

www.fondazionepromozionesociale.it